Il Museo Diocesano trova il suo spazio negli ambienti ipogei dell’antica cattedrale di Santa Maria del Popolo.
In origine, la chiesa romanica costituiva un unicum nel panorama europeo: un complesso di chiese gemelle, la Chiesa di Santo Stefano e di S. Maria del Popolo, edificate a partire dal VII secolo e ricostruite tra l’XI e il XIII secolo.
Il complesso è stato demolito a partire dalla fine del 1400, per consentire l’edificazione del Duomo Rinascimentale: negli anni ’30 del secolo scorso, in occasione dei lavori per la costruzione del transetto della Cattedrale, sono emersi dal suolo i resti della cripta di epoca basso-medievale.
Si poneva una scelta per gli uomini del tempo: salvaguardare o demolire? Si è optato per la conservazione, e, a distanza di quasi un secolo, la decisione ha permesso la nascita del Museo Diocesano.