L’opera risale all’ultimo quarto del Quattrocento; si tratta di un affresco strappato applicato su tela di cui si ignora la provenienza. Al centro la Madonna con lo sguardo rivolto verso lo spettatore, alla sua sinistra il Bambino in atto benedicente. Lo sfondo è occupato da una tenda di colore verde con motivi a stampo. Ai lati abbiamo due santi: a sinistra un santo Vescovo e a destra un santo francescano, probabilmente Sant’Antonio da Padova, su un fondo rosso damascato. Nella parte alta del dipinto si osserva una incorniciatura a bande e una cornice a motivi geometrici.
Il professor Pier Luigi Mulas, dell’Università di Pavia, ha ipotizzato di accostarla ad un dipinto sulla controfacciata della chiesa pavese del Carmine che studi più recenti tendono a riferire al pittore Leonardo Vidolenghi.
L’affresco è stato restaurato recentemente grazie al prezioso contributo di un benefattore.